Paraciclismo: OTB Cycling sceglie i rulli per bici MagneticDays
12 Settembre 2018La realtà del Paraciclismo, profonda sia dal punto di vista umano che sportivo, è in grado di raccontare imprese emozionanti che rimangono scolpite nella mente e nei cuori di chi ha la fortuna di poterle vivere in prima persona. Federico Sannelli, Paolo Bettinelli e Federico Locatelli sono tre giovani professionisti che con impegno, studio e passione hanno dato vita al progetto OTB Cycling Improving Performance, centro all’avanguardia di Melegnano (Milano) focalizzato sulla preparazione atletica di sport paralimpici, ciclismo, running e triathlon, attraverso l’utilizzo dell’unico strumento scientifico per l’allenamento indoor: i rulli per bici MagneticDays.
Ad oggi, oltre agli atleti non vedenti, il Paraciclismo comprende anche quelli con paralisi cerebrale, amputazioni e altri handicap fisici. Gli atleti gareggiano su biciclette, tricicli, biciclette tandem o handbike in base alle caratteristiche ed al grado della loro disabilità. Il programma delle gare di Paraciclismo prevede prove di sprint, inseguimento individuale, cronometro di 1000 metri, gare su strada e cronometro su strada sia individuali che a squadre.
Ciao Federico e grazie per questa piccola intervista! Quali sono le differenze, in termini di preparazione atletica, tra un atleta di handbike ed uno di ciclismo?
Potremmo discutere per ore prima di rispondere a questa domanda. Il mondo dello sport Paralimpico richiede una capacità di personalizzare il lavoro da proporre agli atleti che poche volte abbiamo riscontrato nel ciclismo praticato da normodotati. Ogni atleta, anche se della stessa categoria, è diverso dall’altro. Le espressioni di potenza sono naturalmente ridotte rispetto al mondo dei normodotati e questo implica un’attenzione maniacale nella stesura dei ritmi di allenamento. Molte volte aumentare di soli 10 Watt implica il passaggio da un’andatura lenta ad un’altra impegnativa. Sbagliare il dosaggio dei carichi di lavoro non può provocare solamente stanchezza o overtraining, ma può creare infezioni alle vie urinarie, sovraccarichi alle articolazioni e altri disturbi, tutti condizioni che posso vanificare il lavoro di mesi.
OTB Cycling è stato uno dei primi centri a scegliere i rulli per bici MagneticDays. Come e quanto vi aiutano nella gestione delle preparazioni degli allenamenti?
Come accennato poco fa, il ciclismo Paralimpico prevede espressioni di potenza ridotte rispetto al ciclismo praticato da normodotati. Avevamo di conseguenza la necessità di trovare uno strumento che ci garantisse la massima precisione e la massima libertà di azione. Volevamo poter impostare qualsiasi protocollo di test senza nessun tipo di limitazione, e MagneticDays rispondeva a tutte queste caratteristiche, contribuendo notevolmente nella preparazione dei nostri atleti. Successivamente abbiamo iniziato ad utilizzare il sistema MD non solo per la valutazione funzionale dei nostri clienti ma anche per effettuare allenamenti specifici, test sulla frequenza di pedalata per le prove a cronometro o per la riabilitazione di atleti infortunati che dovevano rientrare alle gare il prima possibile. I rulli MagneticDays ci permettono di svolgere qualsiasi tipologia di lavoro garantendo sempre la massima precisione ed affidabilità. Per il mondo del ciclismo paralimpico e per il metodo di lavoro OTB queste sono caratteristiche fondamentali.
Quali sono stati fino ad ora i tuoi risultati più importanti?
Sicuramente entrare a far parte della Nazionale Italiana di Paratriathlon in qualità di tecnico è stata una grandissima soddisfazione, così come quella di poter partecipare alle principali competizioni internazionali e alle qualificazioni per le Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016, dove con i nostri atleti abbiamo ottenuto 5 medaglie d’oro, 1 d’argento e 1 di bronzo.
Come viene pensato un allenamento per un atleta di handbike con i rulli per bici firmati MagneticDays?
Utilizziamo il sistema MagneticDays principalmente in 3 differenti modi: per la valutazione funzionale degli atleti (handbikers e ciclisti), per le prove di critical power (o allenamenti specifici a potenze costanti per preparare al meglio le prove contro il tempo) e per effettuare lavori specifici ad alte intensità dove le variazioni di ritmo sono molto frequenti. Nella valutazione funzionale possiamo impostare qualsiasi tipologia di protocollo, creando in questo modo dei test specifici per ogni singolo atleta basandoci sul livello di disabilità e sulle capacità personali. Abbiamo sperimentato i rulli per l’allenamento indoor di MagneticDays per preparare alcune gare a cronometro, impostando prove a carico costante, prove di sopportazione del carico e test sulla frequenza di pedalata ideale in base alla potenza espressa. Siamo riusciti a trarre importanti informazioni che abbiamo sperimentato successivamente in velodromo e poi in strada. Per quanto riguarda gli allenamenti ad alte intensità impostiamo dei protocolli di lavoro con numerose variazioni di ritmo, sia watt che rpm. In questo modo l’atleta riesce a concentrarsi solamente sul lavoro e sulla fatica senza distrarsi da altri fattori esterni. Abbiamo notato che molti allenamenti di questo tipo vengono eseguiti meglio in laboratorio utilizzando MagneticDays piuttosto che in strada.
I momenti di formazione sono sicuramente una delle caratteristiche vincenti di OTB Cycling. Qual è la vostra idea di allenamento?
In tanti ci hanno chiesto e ci chiedono quale sia il nostro metodo di allenamento. Rispondiamo sempre che un vero e proprio metodo OTB non esiste. OTB Cycling vuole offrire un servizio di coaching, ovvero affiancare un professionista ad ogni singolo atleta che intervenga e si confronti sull’allenamento, sul calendario gare, su questioni tecniche e tanto altro. Riteniamo che ogni atleta si unico e diverso da tutti gli altri clienti, quindi cerchiamo di personalizzare al 100% il lavoro da proporre. Abbiamo un rapporto molto stretto con i nostri clienti perché riteniamo che lo scambio di informazioni e di dati sia essenziale per raggiungere traguardi importanti. Cerchiamo e vogliamo curare ogni singolo dettaglio per raggiungere l’obiettivo che ci prefiggiamo.