Partito il Progetto Bio-MagneticDays: la prima tappa è Roma!
11 Gennaio 2019Sono passati solo due mesi dalla vittoria del POR CREO 2014-2020 della Regione Toscana, quando MagneticDays venne selezionata con il suo Progetto Bio MagneticDays per trasformare un’esperienza pluri quinquennale sviluppata nel mondo dell’allenamento indoor per il ciclismo, in uno strumento scientifico validato per essere utilizzato anche nel settore medico-riabilitativo. Oggi è Roma la città che per prima ha scelto di portare la tecnologia e l’innovazione MD al servizio di pazienti cardiopatici, diabetici, traumatizzati e obesi.
Il progetto Bio MagneticDays – sviluppato in R.T.I. (Raggruppamento Temporanea di Impresa) – ha come obiettivo quello di migliorare quanto già esistente e proposto al mercato, mettendo a punto modelli tecnologici adatti ad essere utilizzabili in ambito riabilitativo e sperimentando anche due prototipi di sistemi di allenamento indoor da utilizzare in acqua.
Il progetto Bio MagneticDays e i protocolli per l’allenamento in acqua
“Il progetto Bio MagneticDays trasforma i rulli JARVIS in uno strumento in grado di soddisfare sia le esigenze della ricerca scientifica che quelle della medicina riabilitativa – ha detto il CEO MD Marco Sbragi – partendo dallo studio della meccanica a secco e in acqua. Mentre il primo rappresenta un’evoluzione di quanto già disponibile nel sistema MD, il secondo è uno studio completamente nuovo, e MagneticDays è la prima realtà a sperimentare tutto questo.”
L’interesse verso il progetto Bio-MagneticDays arriva dal Salaria Sport Village (il più grande centro sportivo d’Italia e il secondo d’Europa distribuito in 220.000 mq di verde), dove il team composto dal Prof. Andrea Passerini Ph.D. sta lavorando a dei protocolli specifici di allenamento in acqua. L’ambiente acquatico, infatti, con le sue particolari caratteristiche (situazione antigravitaria, resistenza del mezzo all’avanzamento, pressione idrostatica che aumenta con la profondità), risulta il luogo ideale per i soggetti in forte sovrappeso, in particolare per gli obesi ortopedici, fortemente ostacolati ad affrontare con continuità qualsiasi carico di lavoro a secco a scopo allenante.
Il progetto Bio MagneticDays rappresenta un ulteriore plus di eccellenza del sistema di allenamento MD
Fino ad oggi però non è mai stato possibile fornire indicazioni adeguate per la costruzione di protocolli di lavoro specifici, perché le tecnologie a disposizione non consentivano di riportare alcuni dei risultati di maggior interesse. Disporre di un sistema di rilevamento ed erogazione dei carichi durante la pedalata in acqua, come può fare solo MagneticDays, rappresenta una importante novità. Riuscire a quantificare uno sforzo in immersione attraverso il monitoraggio di parametri come Potenza (espressa in Watt) e rotazioni al minuto (RPM), consentirebbe di valutare i progressi ottenuti nel tempo e di approfondire lo studio relativo agli adattamenti fisiologico-metabolici dei soggetti in esame. L’utilizzo del prototipo Water-Bike (W-Bike) di MagneticDays darebbe un contributo considerevole ad una letteratura scientifica per troppo tempo rimasta incompleta.
“Siamo molto felici – ha detto il Prof. Passerini – che la qualità e l’attività di ricerca e sperimentazione di MagneticDays sia stata riconosciuta anche a livello Europeo e che, ad oggi, sia unica e fortemente innovativa. Dal canto nostro non potevamo non approfittare di una grande opportunità per mantenere alta sia la qualità offerta dal centro sportivo che per aprire un nuovo filone di ricerca che porterà certamente grandi risultati.”
Il progetto Bio MagneticDays è frutto di un partenariato di aziende proveniente da settori diversi ma sinergici e vanta la collaborazione attiva di una Università di eccellenza come Pisa, in particolare la Facoltà di Medicina e il Dipartimento di Cardiologia, dove un gruppo di lavoro diretto dal Prof. Carlo Palombo e dalla Dott.ssa Sara Sbragi ha messo a punto tutta la serie dei protocolli di test, eseguito la rilevazione dei dati e svolto le analisi per la successiva validazione scientifica.