In funzione dello stato di forma si crea una programmazione ideale per incrementare ogni giorno il livello prestativo.
Dalla metodologia dell’allenamento e dalla fisiologia sappiamo che in funzione dello stato di recupero dobbiamo somministrare una intensità di allenamento. Se un giorno abbiamo eseguito un allenamento ad alta intensità, il giorno successivo è buona norma eseguire un allenamento a bassa intensità. Non solo l’allenamento è da considerarsi uno stress per il corpo, ma anche la quotidianità lavorativa può farci affaticare. In base al lavoro o agli impegni familiari, ci sarà un giorno in cui saremo più stanchi di un altro. A volte fare un allenamento aiuta a far sparire lo stress. Mentalmente può essere vero, ma fisicamente si vanno a sommare gli stimoli.
Gli allenamenti autocalibranti servono proprio a capire qual è lo stato di affaticamento fisico giornaliero. Eseguendo un test veloce dopo il riscaldamento si va a calcolare l’intensità adeguata da proporre in quell’allenamento. La seconda parte dell’allenamento verrà calibrata automaticamente dell’app per farci eseguire un allenamento corretto per lo stato di affaticamento giornaliero.
Ad ogni allenamento possiamo individuare correttamente la giusta dose di stimolo allenante da sottoporre al nostro corpo per migliorare ogni giorno.