More share buttons
Share with your friends










Inviare
Vuoi JARVIS?
Basta un click!

RACE ACROSS LIMITS: l’Italia anticamera dell’impresa europea 2019!

  15 Gennaio 2019

Nel 2018 era nato come un gioco che, pian piano, è diventato un qualcosa di molto più importante. Il progetto RACE ACROSS LIMITS, 2200 km in bici e più di 17000 metri di dislivello dall’Italia alla Spagna passando per la Francia, ha visto la partecipazione di 50 appassionati della bicicletta che nelle 18 tappe dalla Brianza al Santuario di Santiago de Compostela, hanno aiutato a raccogliere con le loro donazioni 20000 €, fondi destinati alla COME COLLABORATION ONLUS, associazione senza scopo di lucro che si occupa di trattare neonati e bimbi disabili dal punto di vista osteopatico, e in forma totalmente gratuita, in Italia, Moldavia, Spagna, Sud Est Asiatico e Nord Africa. Le cure osteopatiche infatti, se effettuate su neonati e bambini, sono in grado di migliorare gli stadi di disabilità sia fisici che mentali.

E’ soddisfatta e vogliosa di ricominciare a pedalare Sabrina Schillaci, l’architetto lombardo promotrice dell’iniziativa che, grazie allo sport e al triathlon in particolare, è riuscita a superare la depressione latente in cui era scivolata dopo l’incidente accorso al marito nel 2007 che lo avevo reso tetraplegico. “Superare un momento così duro della nostra vita – ha detto Sabrina – che ci ha costretti a resettarci da zero e a ricominciare daccapo, non è stato facile. Lo sport però mi ha aiutata a diventare forte, temeraria, e soprattutto consapevole di avere delle risorse caratteriali in grado di superare questo momento, affrontando con entusiasmo una nuova vita e soprattutto riuscendo a coinvolgere e supportare mio marito in questo delicato passaggio.”

 

RACE ACROSS LIMITS 2019 da eroi: oltre 4000 km e 45000 metri di dislivello in bici

La nuova impresa partirà sempre da Besana in Brianza a metà luglio per raggiungere, dopo le prime 15 tappe, la Cattedrale di Santiago de Compostela. Quest’anno però c’è una sfida in più: ripartire da Santiago, percorrere il Cammino Francese ed arrivare in Costa Azzurra, destinazione Nizza, coprendo ancora 12 tappe per un totale di oltre 4000 km percorsi e 45000 metri di dislivello. Dimostrare che una donna può essere autonoma, forte e capace di rialzarsi dopo un ko, e al tempo stesso poter essere in grado di aiutare dei bambini meno fortunati, sono i due grandi obiettivi di Sabrina che sta organizzando nel mese di maggio la RACE ACROSS LIMITS ITALIA, da Besana in Brianza a Polignano a Mare, dalla Lombardia alla Puglia per far conoscere il progetto RACE ACROSS LIMITS percorrendo itinerari che raccontano la storia del ciclismo. Dieci giorni, dieci tappe, dieci incontri per parlare di solidarietà in compagnia di atleti, ciclisti ma anche persone comuni che vogliano contribuire all’iniziativa con una donazione. E poi c’è un’altra sfida, quella di partecipare al prestigioso evento di triathlon pugliese Cala Ponte Triweek, in compagnia di tutti quelli che vorranno accompagnare Sabrina in questa nuova ed avvincente avventura.

#MagneticDays4Sabrina: anche quest’anno MD partner attivo dell’evento con una PROMO DEDICATA

Come nel 2018, MagneticDays sarà partner dell’evento benefico con una PROMO DEDICATA a tutti i partecipanti di una o più tappe delle RACE ACROSS LIMITS 2019, regalando 24 allenamenti della metodologia HTT (invece di 12) a coloro che si alleneranno con il JARVIS MD – l’unico rullo per bici con un approccio scientifico all’allenamento – scegliendo l’opzione acquisto o noleggio. Il valore commerciale della promo è pari a 250 €.

“Nel 2018 – racconta Sabrina – MagneticDays è stata tra le prime aziende a sposare fin da subito il mio progetto, accompagnandomi in modo impeccabile durante la preparazione atletica e permettendomi di trarre enormi benefici dal loro sistema di allenamento, unico nel panorama indoor. Sfruttando i miei parametri fisiologici, il team dei Coach MD ha realizzato per me un protocollo di lavoro estremamente preciso e personalizzato, proprio come un vestito di sartoria cucito addosso. Grazie al binomio valutazione/erogazione dei carichi allenanti, al lavoro dei Coach e all’elevata precisione dello strumento, ho potuto contare sia su una calendarizzazione degli allenamenti focalizzata sulle mie caratteristiche fisiche sia su programmi specifici che mi hanno portata al top della forma per affrontare un volume chilometrico importante come quello di un anno fa. Da allora non ho più rinunciato al MagneticDays tanto da cominciare un percorso formativo per diventare Coach MD ed allenare io stessa tutti coloro che vogliono accompagnarmi nelle mie imprese in bicicletta.”

Race Across Limits 2019